L’intervento servirà a ripristinare le funzioni protettive, produttive, ambientali e di fissazione del carbonio, normalmente portate avanti dal bosco. Le piantine verranno messe a dimora e poi assistite per eliminare con sfalci mirati le erbacee che sottraggono luce e nutrimento, e per due anni verranno sostituite quelle che non avranno attecchito fino ad arrivare a completare l’opera.
“Le gravi conseguenze della tempesta Vaia ci hanno profondamente colpiti e addolorati”, dice Diego Bolzonello, amministratore delegato di SCARPA. “Da qui la volontà di creare un progetto per riportare a nuova vita il bosco vicino al lago di Alleghe. La nostra azienda ha la montagna nel suo dna e fin dalle origini si fa portavoce di una cultura basata sul rispetto per la natura, come dimostra il recente lancio del “Green Manifesto”, impegno programmatico che enuncia i principi sostenibili dell’azienda e li concretizza in nuove attività che allineano SCARPA® ai migliori standard internazionali. L’iniziativa che presentiamo oggi si pone esattamente nel solco di questa missione, oltre a voler essere un segnale di speranza per un territorio che continua a patire i danni di un evento così drammatico”.