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Dopo un’estate caratterizzata da condizioni meteo incerte, domenica sulle sponde del lago di Misurina gli oltre 600 atleti hanno potuto godere di una vista “estiva” sulle Tre Cime di Lavaredo e sui Cadini di Misurina. Sono state proprio le Tre Cime di Lavaredo e i Cadini il teatro naturale spettacolare di questo weekend dedicato al mondo trail.
Due erano le gare in programma, la gara più lunga, la Misurina Sky Marathon, misurava 40 chilometri con 2800 metri di dislivello positivo, e la Cadini Sky Race. La Sky Race aveva uno sviluppo di 20 chilometri con 1500 metri di dislivello di sola salita.
Subito dopo la partenza, data a pochi metri dalle sponde del lago di Misurina, è stato Alessandro Follador a prendere il comando del plotone nella prima salita che portava gli atleti a Col De Varda.
Follador correva per la vittoria nella Cadini Sky Race, alle sue spalle, il sappadino Matteo Piller Hoffer impegnato nella Marathon. Appena dietro i due battistrada Gil Pintarelli, Davide Pierantoni, Michele Tavernaro, e Giorgio Dell’Osta.
Subito dopo la forcella della Torre, i sentieri delle due gare si dividevano, la gara più corta saliva al Rifugio Fonda Savio, mentre la Misurina Sky Marathon andava verso Forcella Rin Bianco.
Matteo Piller Hoffer avendo corso la prima parte di gara senza forzare il ritmo, ha controllato il rientro di Michele Tavernaro con un vantaggio al Rifugio Locatelli di quasi tre minuti. Per il terzo gradino del podio si stavano dando battaglia i due amici Gil Pintarelli e Davide Pierantoni.
Tra le donne Silvia Rampazzo e Martina Valmassoi hanno gareggiato per la leadership nella Misurina Sky Marathon, mentre Cecilia De Filippo, Martina De Silvestro e Angela De Poi hanno corso nella gara più breve contendendosi i tre gradini podio.
Nella Cadini Sky Race la galoppata di Alessandro Follador è proseguita senza intoppi sino allo striscione d’arrivo posizionato davanti al Ristorante La Baita. Follador ferma il cronometro in 2:03’45’’ alle sue spalle Eddy Nani con poco più di due minuti di ritardo. In terza posizione Giorgio Dell’Osta con 2:07’37’’.
Nella gara rosa Cecilia De Filippo dopo aver corso una gara impeccabile taglia il traguardo fermando il cronometro in 2:36’02’’, Martina De Silvestro conferma la seconda posizione con il tempo di 2:42’09’’. Il podio è completato da Angela De Poi. Serena Schievenin e Cristina Filippin sono rispettivamente quarta e quinta.
Tornando al percorso della Misurina Sky Marathon, dopo la parte più tecnica tra le forcelle Verde, Cristina, Cadin Deserto, Sabbiosa, e della Torre, i concorrenti dovevano affrontare il tratto più scorrevole che lambiva le pareti delle Tre Cime di Lavaredo passando per i rifugi, Auronzo, Lavaredo, Pian di Cengia, e Locatelli.
Matteo Piller Hoffer continua la sua corsa senza particolari problemi verso la vittoria della Misurina Sky Marathon, il primierotto Michele Tavernaro non riesce a rientrare sul sappadino e così si deve accontentare della seconda posizione. Piller Hoffer taglia il traguardo con il tempo di 4:22’06’’, mentre i secondi che dividono Piller Hoffer dal gradino più alto del podio sono 50.
La terza posizione si decide negli ultimi metri con l’allungo di Gil Pintarelli sul vicentino Davide Pierantoni. Manuel Speranza è quinto, mentre Christian Insam è sesto. Silvia Rampazzo, nella gara al femminile, nell’ultima parte di gara accusa un leggero calo di ritmo favorendo l’avvicinamento di Martina Valmassoi. La Rampazzo stringendo i denti taglia il traguardo in prima posizione con il tempo di 5:20’32’’, Martina Valmassoi conferma la seconda posizione con il tempo di 5:25’57’’. Anna Strakova della Repubblica Ceca conquista la terza posizione.
Cristina Follador e Orietta Calliari sono rispettivamente quarta e quinta.
Verso le 17.30, quando sul traguardo della Baita è giunto anche l’ultimo concorrente, è calato il sipario sulla prima edizione della Tre Cime Experience by Scarpa con l’inedito percorso della Sky Marathon che ha soddisfatto le aspettative dei concorrenti e degli organizzatori che hanno realizzato un grande progetto grazie al prezioso aiuto di tutti i volontari.